Oggi la tecnica del linfodrenaggio è molto conosciuta e viene effettuata sia in ambito estetico come principale pratica di detossinazione e di drenaggio che in ambito medico come trattamento post operatorio e dei linfedemi ma fino a 50 anni fa si trattava di una tecnica poco conosciuta. Correva l’anno 1930 quando il massoterapista Emil e sua moglie Estrid Vodder iniziarono le prime ricerche in Francia sul sistema linfatico e ne portarono alla luce la complessità.Dai loro studi nacque una tecnica manuale per facilitare il sistema linfatico che dava enormi benefici a chi la provava.
Ma che cos’è il sistema linfatico?
Il nostro corpo è una macchina perfetta ma come qualsiasi macchina ha bisogno di un ottimo carburante, di un buon motore e di una buona struttura di filtraggio per potere eliminare tutte quelle sostanze di scarto create dal funzionamento della macchina stessa. Il sistema linfatico è quello che ci consente di mantenere la nostra macchina in ordine e pulita. Ecco perché mi piace dire che il sistema linfatico è un po’ il nostro maggiordomo personale. Come ogni maggiordomo che si rispetti il sistema linfatico ha il compito di riordinare, pulire e sorvegliare la nostra casa nel caso alcuni intrusi volessero entrare.
Il sistema linfatico è l’insieme di vasi linfatici e organi che garantiscono la circolazione della linfa e il drenaggio dei tessuti e apparati nel nostro organismo, nasce dalla periferia e raggiunge le zone più centrali del nostro corpo.
E’ il sistema che ha il compito fondamentale di trasportare la linfa (sostanza formata da acqua, proteine, tossine e grassi) e di effettuare un continuo drenaggio tissutale: ecco come ci garantisce una depurazione costante nel nostro corpo e un azione immunitaria rapida.
- Elimina le sostanze di scarto del corpo partendo dalla singola cellula fino ad arrivare a collegarsi nel sistema venoso che si fa carico di tutte le tossine portandole ai reni.
- Ci tutela contro qualsiasi agente patogeno e contro le malattie di ogni genere.
- Questo sistema potenzia le funzionalità di tutte le cellule immunitarie per garantirci massima protezione.
Se il sistema linfatico non ci fosse, il nostro corpo si ritroverebbe gonfio e ricco di scarti metabolici cellulari che porterebbero a una compromissione generale di tutti gli organi e apparati.
Il linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è la tecnica che aiuta il sistema linfatico a svolgere le sue funzioni, un metodo utilizzato e riconosciuto contro tutti i gonfiori provocati da un insufficiente sistema di drenaggio del sistema linfatico.
Un massaggio ritmico, delicato, piacevole e riposante.
Il linfodrenaggio manuale crea degli sblocchi linfatici, sollecitando con una lieve pressione le diverse stazioni linfatiche e con precisi movimenti, ritmici, costanti, delicati e alternati stimola il drenaggio dei tessuti.
Questa sollecitazione provoca un ricambio linfatico più veloce, e sviluppa un drenaggio imminente delle zone che stiamo trattando.
Per chi soffre di problemi circolatori e soprattutto per tutte quelle persone che soffrono di gonfiori articolari o per chi semplicemente sente le gambe pesanti, il linfodrenaggio è un vero toccasana!!
Inoltre anche il sistema immunitario ne trae beneficio.
Drenando i tessuti, il nostro corpo viene aiutato nell’eliminazione di sostanze dannose che assorbiamo sia con un’alimentazione poco sana ma anche con l’accumulo di polveri sottili e metalli pesanti che respiriamo inevitabilmente nell’ambiente, specie in pianura padana…
Ecco perché, specialmente nella zona in cui siamo anche noi, Bologna e Casalecchio, almeno due sedute complete di linfodrenaggio all’anno sono vivamente consigliate.
Il linfodrenaggio favorisce anche il rilassamento ed è un buon antistress, è utile per alleviare il dolore ed è efficace contro l’insonnia.
Questa tecnica dal tocco leggero e ritmico, stimola il nostro sistema parasimpatico (che ci permette di dormire), aiutandoci così ad abbassare lo stress e ad alleviare le tensioni.
Il trattamento è molto rilassante e dona una piacevole sensazione di leggerezza.
Il mio è un invito alla prova, ovviamente 😉
Erica