Effetti stimolanti sui sistemi vascolari, antinfiammatori, linfodrenanti, analgesici, disintossicanti, trofico-stimolanti, rigenerativo-riparativi, immunostimolanti e antifibrotici.
Lo scorrimento di coppette di vetro calde associate ad un massaggio manuale, è stupefacente quanto
questa tecnica sia benefica per il corpo e per la mente, infatti, l’ossigenazione e il drenaggio linfatico,
che con questa metodica è possibile ottenere, si riflettono positivamente sulla psiche, donando puro
benessere a tutto l’organismo.
I trattamenti con la coppettazione hanno effetti stimolanti sui sistemi vascolari, spasmolitici,
antinfiammatori, linfodrenanti, analgesici, disintossicanti, trofico-stimolanti, rigenerativo-riparativi,
immunostimolanti e antifibrotici.
La storia della coppa cinese risale all’anno 281 dC. E ‘stata una antica pratica taoista medica ed è stata
ampiamente usata nelle corti della Cina imperiale durante quei tempi.
La tecnica, consiste nell’applicazione di una decompressione ad una parte della superficie corporea.
Viene attuata con l’applicazione di coppe di forma tale da essere adattabili alle diverse regioni del
corpo, la cui pressione interna è ridotta con variazione di calore o aspirando l’aria. L’azione della
decompressione, o di una successione di compressioni e di decompressioni, realizza una sorta di
massaggio che, anche per l’azione termica concomitante, aumenta la circolazione sanguigna locale del
300% facilitando il riassorbimento di essudati, e la risoluzione di processi infiammatori, attivando il
metabolismo basale.
Vi sono poi tecniche di coppettazione statiche e dinamiche:
• statiche: le coppette restano ferme nei punti scelti inizialmente associati ad esempio ai punti lungo
i meridiani dell’agopuntura cinese; per un’azione riflessa sui punti maggiormente dolenti alleviando da
algie e contratture.
• dinamiche: viene prima cosparsa la zona da trattare con olio per massaggio per favorire lo
scorrimento delle coppette, che verranno manovrate con una direzione che andrà dall’alto verso il
basso fino ad ottenere un leggero arrossamento della cute dovuta ad un maggiore afflusso di sangue in
quella precisa zona. In questo modo si interviene in tutti gli stati di ansia e di depressione. Un’azione di
scorrimento opposto, cioè dal basso verso l’alto, è indicato, invece, per il drenaggio dei fluidi e
l’eliminazione delle tossine. In generale lo scorrimento è sempre utile in tutte le contratture e le
situazioni infiammatorie.