La cellulite colpisce moltissime donne, anche le più ammirate: vi proponiamo qualche esempio… così vi sentirete meno sole!
Ecco qualche star fotografata di sorpresa e, soprattutto, senza successivi ritocchi photoshop!
Osservate in particolare come questo inestetismo sia presente in donne molto diverse tra loro, e spesso molto, troppo, magre:
Giovani donne di tipo nordico, esili e longilinee
Giovani donne,latine più o meno magre:
Non esistono modelli di perfezione o bellezza assoluta, la genetica ha un suo peso e ogni tipologia ha un suo indiscutibile fascino.
La cellulite affligge la maggior parte delle donne; eppure, ancora oggi, le cause sono poco note alla maggioranza delle persone: persino le nostre clienti più attente e informate spesso dimenticano le multifattorialità che concorrono alla sua formazione.
Ecco alcune informazioni essenziali per chi di voi desidera un quadro chiaro e soprattutto per chi desidera in un prossimo futuro trattarla…
La cellulite, in termini medici più correttamente denominata pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS:
- pannicolo: indica che il problema è situato a livello del pannicolo adiposo sottocutaneo
- edemato: informa che prima a livello dell’ipoderma e poi nel derma, dove si trova il sistema sanguigno e linfatico, vi è una situazione di edema (ristagno di liquidi) probabilmente dovuto a cattiva circolazione.
- fibrosclerotica: segnala che stanno avvenendo fenomeni di organizzazione fibrosa (come se dovessero delimitare l’edema).
Una condizione alterata del tessuto sottocutaneo, quindi, che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre nei vasi linfatici) è modificato, con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
La cellulite interessa circa la metà della popolazione, e nel 95% dei casi colpisce le donne e il 5% gli uomini.
Cause della cellulite
Molte sono le cause che danno origine alla cellulite, spesso dipendente da vari fattori che si sommano fra loro. È causata da un’alterazione del microcircolo. Alcuni fattori non sono provocati da noi e quindi non sono eliminabili. Questi li definiamo primari (ad es. il sesso, la razza o la familiarità). Gli altri fattori, che sono collegati all’andamento della nostra vita, li definiamo secondari. Sono collegati a patologie particolari o all’assunzione di farmaci. Infine esistono fattori aggravanti dovuti al nostro stile di vita che sicuramente potrebbero essere controllati adottando abitudini diverse. Il problema comincia spesso con l’adolescenza, periodo in cui vi è una vera e propria tempesta ormonale che segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta.
FATTORI SECONDARI
Alcuni dei principali fattori secondari:
- il ciclo mestruale: infatti l’aspetto a buccia d’arancia nel periodo pre mestruale si accentua;
- durante la gravidanza; l’aumento degli estrogeni ormoni femminili determina fattori positivi e fattori negativi. Tra gli altri osserviamo:
- aumento dell’appetito
- miglioramento dell’umore
- ristagno dei liquidi
- aggravamento della circolazione sanguigna
Di norma, la cellulite aumenta dopo la menopausa, in assenza di trattamento ormonale sostitutivo.
FATTORI AGGRAVANTI
Vi sono molti fattori aggravanti della cellulite, quali:
- Vita sedentaria o dimagrimento eccessivamente rapido: il tessuto muscolare cede e quindi si aggrava la situazione visiva della cellulite. Per avere meno problemi di cellulite bisogna essere sempre in movimento; il moto, infatti, aiuta a mantenere efficiente muscolatura, circolazione e metabolismo, consentendo di bruciare i grassi e prevenire la stasi circolatoria.
- Attività sportiva eccessiva o errata
- Alimentazione sbagliata, insufficiente o al contrario ricca di grassi e di sale: si forma un accumulo di adipe localizzato e avviene la ritenzione dei liquidi.
- Postura sbagliata: contribuisce ad aggravare la circolazione sanguigna e quindi la cellulite, perché comprime i vasi.
- Posizioni statiche obbligate, perchè causano una cattiva circolazione sanguigna: il sangue fatica a risalire dagli arti inferiori, con conseguente stasi circolatoria.
- Abbigliamento troppo stretto: determina una cattiva circolazione, perché comprime i vasi.
- Scarpe troppo strette o con tacco troppo alto, in quanto ostacolano il ritorno venoso e linfatico e impediscono il corretto funzionamento dell’importantissima “pompa venosa”.
- Stress e fumo sono altri fattori che aggravano lo stato della cellulite: lo stress aumenta il livello degli ormoni dello stress; il fumo ha un’azione vasocostrittrice e aumenta i radicali liberi che peggiorano il microcircolo e aiutano ad accelerare l’invecchiamento cutaneo.
- Essere in sovrappeso: i chili di troppo causano la cellulite.
Cosa fare
- Occuparsi della propria salute
- Attività sportiva moderata e personalizzata
- Eliminare fumo ed alcool
- Bere molta acqua
- Mangiare molta verdura e frutta
- Utilizzare integratori e cosmetici naturali
- Seguire una dieta equilibrata; se si è in sovrappeso, fare attenzione a non perdere troppo velocemente i chili in eccesso e agire sempre sotto il controllo di uno specialista
- Massaggio che favorisca la riattivazione della circolazione linfatica, sfruttando movimenti manuali lenti e utilizzando una pressione molto bassa. Attraverso tali manovre viene riattivato il sistema linfatico superficiale e quindi viene veicolato lo smaltimento delle tossine dell’organismo
- Trattamenti estetici specifici, per trattare in profondità l’inestetismo
- Adeguate terapie elettromedicali: molte sono le proposte attualmente, ma occorre valutare caso per caso e comunque va usata molta cautela!
- La chirurgia, invece, oggi come oggi, non è assolutamente da consigliare per migliorare questo inestetismo.